Due parole sul blog

Se pensate che qui si parli di Fate, Elfi e Creature simili, beh, avete ragione.
Quasi.
La verità è che qui la vera protagonista è la Terra, com'è o come avrebbe potuto essere se...Se l'uomo non fosse com'è, se si fosse evoluto diversamente, se le cose fossero andate in un altro modo...

Se volete scoprire la Valle attraverso i RACCONTI potete cliccare sul pulsantino "Frammenti", oppure scegliere attraverso l'indice alla vostra destra. I numeretti indicano l'ordine cronologico.
Se cercate i gioielli, non avete che da scendere col cursorino, oppure cliccare il pulsantino "Gioielli".
Se volete saperne di più sulle diverse Creature, cliccate "Creature Fatate".

Su, su, guardate, guardate...

domenica 13 febbraio 2011

Fata del Daino

Questa è una Fata davvero interessante.
Appare come una giovane donna alta e slanciata, oppure come una daina o una cerva.
Schiva, silenziosa, si nasconde nel folto dei boschi, rendendosi quasi sempre invisibile, anche se solo mimetizzandosi con la vegetazione.
Risulta più o meno così:
E' una delle Fate Guaritrici.
Fin dai tempi più antichi di cui siamo a conoscenza, i cervidi sono stati considerati magici, portatori di chiarezza e di visione.
Forse a causa della loro caratteristica di perdere i palchi, sono anche considerati simbolo di immortalità e rinnovamento.
Aumenta la capacità di visione a 360° e a trovare capacità terapeutiche dentro di sé, per sé stessi, per gli altri e per la Madre Terra.
Per questo è la Fata ideale per ricercatori, pionieri delle nuove scienze, veterinari e medici, soprattutto delle cosiddette "nuove medicine", alternative, dolci, energetiche...

Anche qui abbiamo una foglia del mio Gicine, che quest'autunno è stato parecchio generoso, tanto a lui non servivano più, e una di Betulla.
La prima, sopra, è composta da una treccia di nastri di organza, la rosa e la fogliolina sono sempre in pasta alo-isa e il colore è "scaldato" da una miscela di polvere dorata nella tempera.
Questa sotto, invece, è più, come dire, da tutti i giorni.
La treccia di passamaneria e coda di topo è impreziosita da perle della stessa pasta. Semplice, ma d'effetto, infatti le collane e i braccialetti perle sembrano piacere parecchio, forse anche per la minor delicatezza della lavorazione.

Nessun commento:

Posta un commento