L’indomani ebbi una lavata di testa pubblica dalla Gallina Isterica per via dell’insegna, che finì a pomodorate.
Mi spiego: un paio di banchi più in là, dalla parte opposta ad Edo e Sonia, c’era un signore che importava frutta e verdura fuori stagione dalla Sicilia, ma, con tutta la buona volontà, qualcosa finiva per andare a male, così quel giorno venne utilizzata per giocare a birilli con la gallina e il birillo, ovviamente, era lei.
Mi spiego: un paio di banchi più in là, dalla parte opposta ad Edo e Sonia, c’era un signore che importava frutta e verdura fuori stagione dalla Sicilia, ma, con tutta la buona volontà, qualcosa finiva per andare a male, così quel giorno venne utilizzata per giocare a birilli con la gallina e il birillo, ovviamente, era lei.
Ci fu perfino chi le tirò qualche uovo.
Minacciò di mandarci tutti in galera, disse che l’anno seguente nessuno di noi avrebbe avuto il banco, che avrebbe revocato tutte le licenze…poi si rese conto di avere contro tutto il mercato, dovette mentalmente fare il conto di quanto il comune avesse guadagnato con le nostre licenze e gli affitti e, almeno per il momento, se ne andò, seminando in giro foglie, polpa di pomodoro e pezzetti di guscio.
(...Continua link p.:4)
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