Ho anche accennato ad alcune pietre alternative, adatte a matrimoni o fidanzamenti…ma erano tutte “preziose”? E lo erano allo stesso modo, o alcune, come sappiamo o sanno i nostri portafogli, sono moooolto più preziose di altre?
Avendo notato come a volte esista un po’ di confusione riguardo alle “Pietre preziose”, ho pensato di solleticare la sicuramente vivace e smisurata curiosità di coloro che passano da queste parti, con una serie (mica uno!) di post sulle medesime.
Un pochetto alla volta, penso di non mettere troppa roba tutta insieme…contenti?
Fino ad una ventina o poco più di anni fa, per “Pietre Preziose” si intendevano esclusivamente le “Grandi 5”, cioè:
Diamante, Rubino, Smeraldo, Zaffiro, Acquamarina
tanto che un gemmologo diplomato, in genere, non aveva la più pallida idea della differenza, per esempio, tra un Quarzo e un Topazio dello stesso colore.
Tutto ciò che esulava dalle grandi 5, era classificato come “pietra fine” o “semipreziosa”, se non come semplice pietra “ornamentale”.
Oggi gli orizzonti si sono un po’ ampliati, tanto che sono annoverate tra le “Preziose”:
Topazio Imperiale, azzurro, bianco
Opale nero, arlecchino, di fuoco
Tanzanite,
Morganite,
Eliodoro,
vari tipi di Berillo e Corindone
in alcuni casi anche l’Ametista e, per alcune scuole, il Lapislazuli, unica pietra porosa e opaca tra queste.
Ovviamente ci sono poi perle e coralli, che però non prendiamo in considerazione in quanto non sono pietre e nemmeno minerali organici.
Esiste poi una pietra, un tempo annoverata tra le più rare e preziose, oggi praticamente…estinta, cioè l’Alessandrite, un tipo particolare di Crisoberillo.
Se mai qualcuno vi dice di possederne e non appartiene ad una qualche casata reale o di grandi banchieri e armatori, i casi sono due: o vi prende in giro, oppure ha un bidone sintetico.
Partiamo allora dalla Pietra per definizione:
Diamante: Carbonio puro (elemento nativo)
Durezza: 10
Sfaldatura: perfetta.
Colore: praticamente tutti
Varietà: -
Per ora lascio solo questo appunto, in quanto sarà necessaria una discussione a parte.
Vediamo prima di tutto di chiarirci le idee sulle famiglie delle Pietre Preziose, cominciando dalle due più importanti:
Corindone: Sesquiossido di Alluminio,
Durezza: 9
Sfaldatura: assente
Varietà Colore Agente colorante
Rubino Rosso Al2O3+Cromo (Fe)
Padparadscha Pesca Al2O3+Vanadio e Nickel
Zaffiro Blu Al2O3+Ferro e Titanio
Leucozzafiro Incolore nessuno
Armofane Grigio
Zaffiro Giallo Al2O3+Ferro trivalente (Vanadio?)
Zaffiro Viola Al2O3+Cromo+Ferro e Titanio (ibrido tra
Rubino e Zaffiro blu)
Zaffiro Verde Al2O3+Ferro in presenza di radioattività
Berillo: Silicato di Berillio e Alluminio
Durezza: 7,5 – 8
Sfaldatura: (quasi) assente
Varietà Colore Agente Colorante
Smeraldo Verde Cromo e/o Vanadio
Acquamarina Azzurro acqua fino a blu Ferro bivalente
Morganite Rosa/Pesca/Salmone Manganese, Cesio, Rubidio,
Litio
Eliodoro Giallo Ferro bivalente e trivalente,
Uranio
Berillo Rosso Rosso Ossido di Mn
In pratica, si può dire che
Zaffiro e Rubino e Smeraldo e Acquamarina sono gemelli diversi.
Il Diamante non è parente di nessuno, tranne di quel cugino povero che è il carbone, ma in famiglia non ne parlano mai.
Mentre molte pietre assumono nomi diversi a seconda del colore, il Diamante si chiama sempre e solo Diamante, dal bianco puro a tutta la gamma della scala cromatica, fino al nero.
Quelli colorati, vengono definiti Diamanti “Fancy” e un tempo facevano storcere il naso agli addetti ai lavori, poi Richard Burton regalò a Liz Taylor il Taylor-Burton (pesca tenue), e da lì…
Certo, non dobbiamo dimenticarci del famoso “Hope”, blu intenso, che la leggenda vuole causa dell’affondamento del Titanic, in quanto famoso portasfiga.
Fino a poco tempo fa, i diamanti neri avevano un uso esclusivamente industriale, ma recentemente e intelligentemente, una famosa firma italiana nel mondo dei gioielli, ha lanciato una linea che alterna pietre classiche a Diamanti neri, dando loro finalmente un posto nell'Olimpo adamantino.
Ovviamente a me i gioielli bianconeri piacciono pochino, ma questa è un'altra storia...
Bracciale "Pareo"Damiani gioielli, Diamanti bianchi e neri:
Taylor-Burton:
Bene, per non tediarvi e
permettervi di assimilare tutte queste nozioni (che di sicuro saprete già alla
perfezione), finisco qui e riposto nei prossimi…
Davvero un'ottima insegnante!!!!!!!!
RispondiEliminadevo ammettere, (come già avrai avuto modo di capire...)che neanche io vado matta per il bianconero in generale..però quel bracciale ha il suo perchè..
ah, siccome ora sono "libera" e ho più tempo per me, uno di questi giorni mi cerco quelle pietre che ti dissi, e faccio la foto!non me ne ero dimenticata, solo che devo prima "visualizzarle" nella mia mente..per poi ricordare dove sono..ma le trovo, le trovo!
baci!al prossimo post..:)
Ah,Ah,Ah! E' bello, senza volere, il 90% dei miei amici è allergico a quell'abbinamento...
RispondiEliminaRibadisco che le tue apine sono una meraviglia, dovresti farle in pasta di mandorle e aprire una minipasticceria...andrebbero a ruba!
La pasta di mandorle, però, non troppo dolce, come quella siciliana, meglio sullo stile di quella pugliese, meno zuccherina...aromatizzi con un po' di,chessò, cannella o cardamomo e...
Ok, aspetto le foto!
Si, ma la "pasticcera" in casa è mia sorella..lei si dedica ai dolci, ai cioccolattini e cosi via..:P gnam..
RispondiEliminabuone però!
^_^
RispondiEliminaMi accodo a chi non ama particolarmente l'abbinamento bianco/nero :D
RispondiEliminaPer carità non smettere di fare post "tecnici" sulle pietre... oltre al fatto che sono interessanti, io son sempre qui che rido "di quel cugino povero che è il carbone, ma in famiglia non ne parlano mai" XD E' troppo bello leggere le spiegazioni come le racconti tu!
XD!!!!
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